Monza - Incontro di Preghiera Interreligioso

L'incontro di preghiera per la pace si è tenuto anche quest'anno davanti al palazzo del Municipio, dove si sono ritrovate oltre un centinaio di persone. L'incontro è stato aperto dal presidente della sezione di Monza della UPF, Carlo Chierico. Egli ha sottolineato l'importanza non solo del dialogo ma soprattutto della cooperazione tra persone di religioni, culture e nazionalità diverse, in modo che le diversità siano motivo di arricchimento reciproco e non di scontro.


Tornando alla veglia. dopo l'invito ad un breve momento di silenzio e raccoglimento, si sono succeduti gli esponenti delle varie fedi presenti, circa una decina, preceduti da un saluto di accoglienza da parte di don Giuseppe Barzaghi, parroco della nuova comunità pastorale monzese dei Quattro Evangelisti. Ognuno di loro ha offerto al pubblico presente una preghiera, una riflessione o una melodia sacra, come ad esempio hanno fatto i 2 monaci buddisti che hanno intonato una delle loro tipiche litanie nella lingua di origine, il tibetano.



Tutti gli interventi sono stati molto apprezzati dalle persone presenti, che lo hanno dimostrato con calorosi applausi e soprattutto con una partecipazione molto sentita, apprezzando la forte spiritualità degli esponenti religiosi, dal maestro sufi Mohsen Mouelhi alla co-fondatrice del movimento induista italiano, la signora Sundari, dalla rappresentante ortodossa Ecaterina Mucuta a quello di fede protestante, l'ivoriano Memel Bongro Meise, dal pastore Alberto Zoffili della chiesa unificazionista alla signora Marta Fenaian della fede baha'i, dalla signora Ester Galli della chiesa di scientolgy fino ad arrivare alla riflessione conclusiva offerta da padre Espedito D'Agostini dell'Ordine dei Servi di Maria.

Molto toccante il momento conclusivo con l'accensione delle torcia nel grande braciere che per tutto il tempo ha fatto da sfondo alla veglia di preghiera, la condivisione e la gioia dimostrata da tutti ci fa già dire che non mancheremo all'appuntamento del prossimo anno con una nuova edizione, sempre la sera del 21 settembre, come sostegno spirituale alla giornata internazionale per la pace nel mondo, indetta ufficialmente dalle Nazioni Unite.